Nel primo trimestre 2018 la produzione di carne è aumentata del 63,8% su base annua (oltre 850.000 tonnellate), rallentando però un po’ (-1,6%) rispetto agli ultimi tre mesi del 2017. Allo stesso modo il giro d’affari di Minerva, gruppo brasiliano della carne, è esploso rispetto allo stesso periodo di un anno fa (+62,9%), raggiungendo quota 850 milioni di euro circa, ma ha ceduto l’11,7% rispetto alla fine del 2017. I piani alti della multinazionale brasiliana (che con uno share del 22% si conferma il principale esportatore sudamericano di carne) dimostrano soddisfazione per i risultati: bene il mercato domestico (“malgrado il primo trimestre sia quello dalla domanda più debole” spiega il ceo Fernando Galletti de Queiroz), meglio ancora l’export, da cui sono venuti il 63% dei ricavi.
Brasile, il primo trimestre di Minerva è all’insegna della carne: produzione su del 63%, come i ricavi
