Calzatura: l’Ecuador difende il dazio

Il vice presidente dell’Ecuador, Jorge Glas, è intervenuto a difesa della legge entrata in vigore lo scorso 15 gennaio che inasprisce la tariffa sull’import di calzature, oggi del 21%. “Nel 1980 producevamo 20 milioni di paia di scarpe all’anno, ma dopo l’ingresso nel WTO questo volume è sceso a 8 milioni. Il calzaturiero del nostro Paese può progredire solo con l’applicazione di questa tariffa che viene a salvaguardare i 36 milioni di paia prodotte al momento e i 100.000 posti di lavoro del settore”. (pt)

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