Cambieremo dopo CRV oppure no? Il dubbio se lo pone Simone Guidarelli, stilista e recente curatore della mostra Questione di Pelle, allestita a Milano presso lo Spazio Lineapelle di Palazzo Gorani. E forse, più che un dubbio, il suo è un timore. Perché “se viviamo questo momento con superficialità, diventeremo ancora più egoisti e agguerriti uno contro l’altro”.
Come Cambieremo
Per il mese di aprile La Conceria ha deciso di raccontare un periodo speciale, come quello della pandemia da Covid-19 e del lockdown, con un numero speciale. Quando sugli equilibri che raggiungerà il mondo una volta superata l’emergenza ci si deve ancora fermare al campo delle ipotesi, abbiamo deciso di interrogare i protagonisti del fashion business per scoprire la loro visione. Al dibattito partecipano conciatori, calzaturieri, pellettieri, analisti, designer e studiosi.
Il talento lo devi coltivare
Secondo Guidarelli, “Non sappiamo elaborare. Invece la creatività sta proprio in questo. Il talento lo devi coltivare” Quello che mi sconvolge non è il dopo, è l’ora”. Pessimista o, semplicemente, realista, alla domanda “cambieremo dopo CRV oppure no?” lo stilista risponde con un’ipotesi. Prevede, cioè, “che dopo saremo gli stessi. Chi ha i suoi valori e le sue priorità ce li avrà ancora”.
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