Burberry, Canada Goose, Christian Louboutin, Hermès, Michael Kors, Chanel. Sono alcune delle grandi griffe riprodotte sui centinaia di migliaia di prodotti contraffatti compresi nel maxi sequestro effettuato al porto di Trieste. Un carico composto da calzature, pelletteria e capi d’abbigliamento dal valore milionario, destinato al mercato europeo, che i funzionari doganali e i militari della guardia di Finanza hanno sequestrato.
Maxi sequestro a Trieste
Presso lo scalo mercantile di Trieste sono stati posti sotto sequestro oltre 230.000 prodotti. Il carico era a bordo di un tir sbarcato dalla Turchia e diretto in Slovacchia. Nel container le autorità hanno rinvenuto calzature, borse, piccola pelletteria e capi d’abbigliamento che riportavano i loghi di grandi griffe della moda internazionale come, oltre ai marchi già citati, anche Versace, Valentino, Prada, Off White, Diesel e Gucci. I prodotti contraffatti si trovavano nascosti tra altre migliaia di capi, borse e scarpe di brand sconosciuti.
Bottino milionario
L’operazione rientra nell’attività di controllo che le autorità doganali hanno intensificato in questo periodo emergenziale. L’attività è proprio a tutela del sistema imprenditoriale virtuoso, toccato dalla crisi determinata dal Coronavirus e dalla conseguente contrazione dei livelli di produzione. Le forze dell’Ordine hanno eseguito un’analisi preliminare da cui sarebbe emerso che la merce era priva dei requisiti di conformità, ossia dei presupposti di origine dei prodotti, a cui sono seguiti controlli più approfonditi con le dotazioni scanner. Dagli accertamenti sarebbe quindi emerso che si tratta di imitazioni. Il titolare della ditta slovacca a cui era destinata la merce è stato denunciato per il reato di contraffazione. Secondo le stime eseguite dalle autorità, considerato il prezzo di mercato della merce sequestrata, i prodotti avrebbero potuto fruttare un guadagno di almeno 20 milioni di euro. (art)
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