Non c’è un bilancio esatto dell’epidemia di morti sospette negli allevamenti della Florida. La stampa locale parla di “dozzine di esemplari” passati a miglior vita. Soprattutto, racconta di una serie di decessi inspiegabili che in prima battuta sono apparsi ciascuno come un caso isolato, ma che, una volta ripetutisi in aziende di circa 10 contee dello Stato, hanno rivelato il quadro di un evento su larga scala, al punto che il Florida Department of Agriculture and Consumer Services ha deciso di aprire un’indagine. I sospetti, al momento, si concentrano su una partita di mangime a marchio Producer’s Pride: in attesa di dimostrarne la tossicità, le autorità ne hanno disposto il ritiro in maniera precauzionale e l’azienda sta richiamando la merce già in distribuzione. Parlando con abcactionnews.com, un agricoltore di Polk County ha raccontato di aver notato come tre dei suoi bovini, dopo essere stati alimentati con il mangime incriminato, barcollavano, per poi accasciarsi al suolo e non rialzarsi più. Secondo la stessa testata, il danno economico per gli allevatori è valutabile intorno ai 5.000 dollari a capo.
TRENDING