Il Tribunale di Busto Arsizio ha fissato per il 10 settembre l’udienza legata alla procedura di concordato preventivo della società Giovanni Crespi. Il gruppo aziendale fondato nel 1936 opera in 4 differenti settori (materiali sintetici, tessuto non tessuto, poliuretano espanso, attività industriali Polonia), dando lavoro a 1.000 dipendenti negli stabilimenti produttivi situati in Italia, Polonia, Cina e Brasile, producendo e commercializzando materiali speciali, semilavorati e finiti, destinati principalmente ai mercati dell’arredamento, costruzioni, automotive, calzatura, pelletteria, abbigliamento, medico-ospedaliero e cleaning. L’anno scorso, dopo la richiesta di pre-concordato, la Giovanni Crespi S.p.A. è stata posta in liquidazione volontaria. Nel maggio del 2014 i creditori hanno espresso il voto favorevole con il 94,19% alla proposta di concordato presentata. Durante i mesi di giugno e luglio il gruppo ha perfezionato la cessione delle proprie partecipazioni in Nuova Mabel S.r.l. ed in Orsa S.r.l.. (mc)
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