Avevamo l’imbarazzo della scelta, questa settimana. Soprattutto perché negli ultimi sette giorni, la cronaca di filiera ha contribuito in modo sostanziale a far crescere l’hype per le fiere che (finalmente) domani tornano in presenza a Fieramilano Rho. Ma non è solo l’attesa per Micam, Mipel, TheOne e Lineapelle ad avere tenuto banco, come vi raccontiamo nelle prossime righe.
L’hype per le fiere
Il grido comune è #RestartTogether. La speranza, altrettanto condivisa, è quella di rimettere in moto un meccanismo che Covid ha messo particolarmente in difficoltà. Quello delle fiere che, come ha detto Matteo Marzotto durante la conferenza stampa di presentazione di Micam, rappresentano, “lo spazio che permette alle aziende di parlare”. Ecco, allora, che suona di particolare auspicio, il risultato del Supersalone che ha chiuso con un numero di presenze al di sopra di ogni aspettativa. Ed ecco, anche, che (dopo Micam, Mipel e TheOne) anche Lineapelle (in calendario dal 22 al 24 settembre) ha fatto il suo outing organizzativo mettendo in luce una serie di progetti sinergici di alto profilo (uno dei quali coinvolge in modo sostanziale il settore italiano della pelletteria).
Leggete qui gli approfondimenti:
https://www.laconceria.it/design/il-supersalone-chiude-bene-il-design-di-lusso-riparte-forte/
https://www.laconceria.it/fiere/la-carica-dei-715-presente-e-futuro-ripartono-da-lineapelle/
https://www.laconceria.it/fiere/a-new-point-of-materials-lineapelle-e-linnovazione-responsabile/
https://www.laconceria.it/fiere/fare-sistema-assopellettieri-e-lineapelle-lanciano-mipel-lab/
A proposito di pelletteria
Proprio perché il progetto Mipel Lab ci pare particolarmente significativo, una alla volta stiamo intervistando tutte le aziende che vi parteciperanno. Le conversazioni con i loro titolari che abbiamo pubblicato durante l’ultima settimana le trovate indicizzate al link qui sotto.
https://www.laconceria.it/tag/mipel/
Il fattore Hermès
La griffe francese è un rullo compressore. Dopo aver lanciato il progetto di un centro di formazione per giovani pellettieri, ha inaugurato il 19esimo sito produttivo, perché la domanda per le sue borse e i suoi accessori è “molto forte”. Il tutto continuando (per fortuna) a non prendere in considerazione i triti e ritriti show con cui il Peta cerca di convincere il management francese ad abbandonare le pelli esotiche. Inutile dire che ci auguriamo che Hermés non cambi (mai) idea.
https://www.laconceria.it/pelletteria/hermes-ha-inaugurato-la-sua-19esima-pelletteria-in-francia/
https://www.laconceria.it/cultura/la-tortura-della-goccia-alla-quale-hermes-non-intende-cedere/
La lungimiranza e il valore di certe griffe
C’è quella di Fendi che annuncia investimenti calzaturieri nelle Marche perché “siamo affascinati dal saper fare di questo territorio in cui crediamo”. C’è quella di Loro Piana che vara un contratto integrativo per i suoi 1.500 addetti italiani basato su “crescita, fiducia, sostenibilità e corresponsabilità verso i risultati”. E c’è il valore delle griffe periodicamente calcolato e trasformato in ranking da Brand Finance.
https://www.laconceria.it/calzatura/assunzioni-formazione-fendi-investe-nella-scarpa-marchigiana/
https://www.laconceria.it/lusso/nel-lusso-che-perde-7-mld-dior-sprinta-lv-cede-gucci-frena/
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https://www.laconceria.it/category/archivio-riviste/anno-2021/numero-9-3/
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