Il manifatturiero brasiliano ha esportato 47,8 milioni di paia di scarpe da gennaio a maggio del 2015 per un fatturato di 385,4 milioni di dollari, in calo del 12,2% rispetto ai primi cinque mesi dell’anno precedente. I dati sono di Abicalçados, l’associazione del calzaturiero. Le cifre indicano che eccetto marzo (+15,1% in valore e +5,8% nei volumi) si è registrata una flessione mensile costante. In termini di mercati, gli Usa hanno acquistato 4,4 milioni di paia (-4,8%) e la Francia 4,6 (-6,5%), mentre l’Argentina (1,3 milioni) è retrocessa di una posizione a vantaggio della Bolivia (2,8 milioni di paia, 22 milioni di incasso, +16,5%). Heitor Klein, presidente di Abicalçados, si lamenta che la perdita di competitività sta neutralizzando l’effetto positivo dovuto al deprezzamento del dollaro. (pt)
TRENDING