Parlando con i media britannici, esponenti del Labour Party sostengono di voler “completare la missione”: nel 2000, il primo ministro Tony Blair, vietò l’allevamento di animali da pelliccia; adesso l’intenzione programmatica è impedire del tutto il commercio con l’estero di pelliccia. Lo ha annunciato il cancelliere ombra del partito socialista inglese, John McDonnell (nella foto, al centro, da bbc.com), alla testata Newsbeat: forte di due petizioni da 500.000 firme complessive, il Labour non solo si assume l’impegno di portare avanti la battaglia, ma pone pressioni al governo in carica perché passi subito all’azione. Un buon pretesto, dicono, è la discussione dei nuovi accordi commerciali con l’UE: Brexit, quindi, è l’occasione per mettere fuori legge l’import di pelliccia dai Paesi Europei, Italia inclusa. Un assist ai nazi-veg.
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