Due giorni di clima particolarmente infame fanno da prologo all’edizione di Lineapelle London svolta oggi all’Ham Yard Hotel. Prima la tempesta Isha, che ha travolto il Regno Unito con venti fino a 160 chilometri orari e complicato spostamenti e traffico aereo. Poi, la pioggia battente di questa mattina, tipicamente londinese, ma pur sempre fastidiosa per i visitatori in arrivo. Tutto piuttosto controintuitivo rispetto ai trend presentati e per scoprire i quali, la consueta bella gente di Londra è entrata in fiera: l’estivo 2025. Tra loro, anche Volkan Yilmaz (foto a destra), noto per il profilo social Tanner Leatherstein, influencer top per il mondo della pelle con oltre 610.000 di follower su Instagram.
Perché siamo a Lineapelle London
La complicazione meteorologica si è sommata, su Londra e più in generale, a una congiuntura che oscilla tra il depressivo e lo statico. C’erano poche aspettative di osservare tra le sale dell’Ham Yard Hotel segnali di una qualsiavoglia inversione di tendenza. A maggior ragione in considerazione del fatto che l’one day event londinese di Lineapelle si configura fin dalla prima edizione come un’attrazione stilistica non solo per brand di primo livello britannici, ma soprattutto per start up fashion e giovani creativi in cerca di soluzioni di fornitura per finalizzare i propri progetti. Il primo riscontro, ricavato dall’andamento della mattinata, conferma questa dinamica, arricchendola di una interessante vitalità notata tra le postazioni degli espositori.
La bella gente di Londra
Tra i visitatori di Lineapelle London, fin dai primi minuti, si è mossa una celebrità social del mondo della pelle. O, come meglio si definisce lui stesso: un “leathertainer”. È Volkan Yilmaz, chief craftsman del brand Pegai, ma molto noto per il profilo social Tanner Leatherstein, nel quale aiuta i consumatori a capire meglio la pelle e farne una migliore esperienza d’acquisto. Per esempio, analizzando gli accessori delle griffe, destrutturandoli per valutarne la qualità dei materiali e della manifattura. “Sono in Europa per un tour di approfondimento di due settimane – ci racconta – tra manifatture e concerie. E per la prima volta sono a Lineapelle London”. Impressione a caldo: quella di un salone che non ti aspetti. “Davvero particolare, intimo nella location e nell’atmosfera. Ma sicuramente ideale per il mercato a cui si rivolge”. Che pelli sta cercando? “Amo quelle naturali e al vegetale. Per come si è evoluto il mio lavoro sui social, però, mi sono aperto con più attenzione a pellami con un differente contenuto moda. Su di loro sto facendo ricerca”. Lineapelle London, tanto per cominciare, è il posto giusto per farlo.
Leggi anche: