Lavorare la pelle per chiudere con un passato violento. Venerdì 25 settembre 2020 il Comune di Latina ha inaugurato un laboratorio di pelletteria dedicato alle donne vittime di violenza. Nel corso dell’inaugurazione è stata presentata anche la prima capsule collection realizzata dalle nuove artigiane della pelle.
Donne vittime di violenza
Il laboratorio nasce all’interno del progetto ILMA (Io Lavoro per la Mia Autonomia). Il programma è finanziato dal dipartimento per le Pari Opportunità del Comune di Latina ed è promosso in collaborazione con il Centro Donna Lilith APS. Il piccolo centro artigianale ha l’obiettivo di coinvolgere nel contesto lavorativo le donne che si sono rivolte ai servizi sociali del Comune o all’associazione. La.b, questo il nome del laboratorio, promuove lo sviluppo delle competenze necessarie per la progettazione e realizzazione di accessori e di complementi di arredo utilizzando la pelle di bufala e tessuto. Nel corso dell’inaugurazione verrà presentata la prima capsule collection di pelletteria realizzata completamente dalle donne impegnate nel laboratorio.
Il commento
“L’inaugurazione di La.b rappresenta una tappa fondamentale del progetto ILMA – commenta l’assessore al Welfare e alle Pari Opportunità, Patrizia Ciccarelli -. Dimostra la capacità di questo territorio di individuare percorsi innovativi di economia civile e di welfare generativo, sperimentandone l’efficacia e le potenzialità di sviluppo in tutto il sistema di welfare. I finanziamenti ottenuti dal Comune di Latina saranno utilizzati per sostenere i percorsi di uscita dalla violenza, uniti con quelli di formazione e inclusione lavorativa. Promuoviamo anche una imprenditorialità ispirata all’economia circolare, al rispetto e alla cura dell’ambiente e delle persone”. (art)
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