Lo strappo di Trump: l’import da Hong Kong etichettato come cinese

Trump bends the rules: imports from Hong Kong to be labelled as Chinese

Non è il primo picco di tensione diplomatica sulla direttrice Washington-Pechino. Ma lo strappo di Trump, ora, si consuma qualche latitudine più a sud. L’US Customs and Border Protection, l’agenzia che si occupa di confini e dogane, impone che i prodotti importati da Hong Kong e fabbricati nella stessa città siano etichettarti come made in China, e non più come made in Hong Kong. Perché? Dopo l’approvazione della National Security Law, per le autorità USA l’ex protettorato britannico non può più considerarsi autonomo da Pechino.

Lo strappo di Trump

La mossa dell’amministrazione Trump ha più livelli di lettura. Per un verso incide effettivamente sulle relazioni tra i territori: in questo modo Hong Kong perde i trattamenti doganali privilegiati di cui godeva in virtù di un accordo bilaterale del 1992. L’etichettatura made in China comporta, dunque, anche l’adeguamento del trattamento tariffario: che, a capo della lunga stagione della guerra commerciale, non significa un trattamento migliore. Ma la decisione ha, come nota Bloomberg, un sotto testo simbolico: nel 2019 la quota di beni importati da Hong Kong effettivamente prodotti nell’area metropolitana valeva solo l’1,2% del totale. La restante parte è composta da merci che passano dalla città portuale, ma sono fabbricati altrove. Con la misura, insomma, la Casa Bianca si è voluta inserire (a gamba tesa) nelle tensioni tra Pechino e Hong Kong.

I tempi

Un piccolo segnale di distensione, intanto, è arrivato. Le autorità statunitensi avevano posto come primo termine per l’ingresso in vigore della norma il 25 settembre 2020. Stando a quanto riporta South China Morning Post, di fronte alle proteste della controparte asiatica, a Washington hanno quanto meno deciso di spostare la scadenza. Se ne riparlerà il 9 novembre: da quel giorno alla dogana statunitense non ci sarà più distinzione formale tra Cina e Hong Kong.

Leggi anche:

CONTENUTI PREMIUM

Scegli uno dei nostri piani di abbonamento

Vuoi ricevere la nostra newsletter?
iscriviti adesso
×