“La produzione di grezzo è in crescita, ma quasi tutto finisce nelle concerie ugandesi, keniane e cinesi “ha affermato Francois Kanimba, ministro rwandese del Commercio. L’intenzione governativa di far crescere il settore conciario domestico si scontra, dicono in Rwanda, con i prezzi più competitivi pagati dalle concerie in Uganda, Kenya e soprattutto del Congo, dove il settore è più progredito. Il ministro è intervenuto dopo aver ascoltato le lamentele di una conceria, Kigali Leather LTD, che ha aperto i battenti a gennaio sulle rive del fiume Nyabarongo, nel distretto di Bugesera, e che avrebbe dovuto iniziare a produrre finito entro alcuni mesi: “Avremmo bisogno di 60 container per iniziare, ma la produzione locale ne offre la metà” ha dichiarato alla stampa locale Luan Lu Ming, il direttore generale. “Il resto andrebbe acquistato altrove e non possiamo permettercelo”. (pt)
Rwanda: più grezzo, ma alle concerie locali ne resta poco
