Altro megafurto da Giuseppe Zanotti, a San Mauro Pascoli. Un commando di 7 persone, nella notte tra mercoledì e giovedì, si è introdotto nel calzaturificio rubando l’intera collezione autunno-inverno (circa 300 paia di scarpe) pronta per essere spedita in tutto il mondo e che in questi giorni doveva essere presentata dallo stilista negli Stati Uniti, presentazione che ovviamente è stata rinviata. Ingente il danno, 270.000 euro, che salgono a 700.000 se si aggiungono i danni materiali. Per Zanotti si tratta del sesto furto in tre anni, per un totale di 5.500 paia di scarpe e un valore che si aggira sul milione e mezzo di euro. Quello che inquieta l’intero distretto è stata la modalità del furto, da parte di un vero e proprio commando militarizzato: vie d’accesso bloccate da grandi tronchi in legno, cancello abbattuto, irruzione con un camioncino, antifurti divelti con le accette. Amare le parole dell’imprenditore al Corriere della Sera: “Questa è l’altra faccia del made in Italy: gli imprenditori che ancora puntano sul territorio, creano posti di lavoro e ricchezza, si trovano a combattere duramente una situazione d’insicurezza, purtroppo impotenti di fronte a questa illegalità. Ti viene voglia di andare all’estero”. (ff)
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