Una Scuola di Moda per Solofra. Che permetta alle concerie e ai confezionisti del distretto di formare il personale in moda da instaurare un dialogo di più alto livello con le griffe. Che attragga sul territorio designer da tutto il mondo alla ricerca di esperienze qualificanti laddove si producono le materie prime e operano i fornitori delle maison di lusso. E che permetta ai giovani solofrani interessati al fashion system di proseguire “in casa” il percorso di formazione. È la proposta emersa durante il convegno “La moda e il design nell’economia conciaria”, organizzato a Solofra da Eugenio Del Vacchio, della conceria Del Vacchio Leather Diffusion, e Michele Gallucci, di A.M2 Leather. Ospiti della manifestazione, cui hanno partecipato esponenti di tutta la filiera della pelle (dalla materia prima e dai fornitori chimici ai confezionisti, passando dalle concerie) Giovanni D’Onofrio, de L’Officina – Chimica in Movimento, e Giovanni Ottonello, art director dello IED (Istituto Europeo di Design) di Milano. Proprio lo IED, tra le prime 50 scuole di moda al mondo secondo Business of Fashion, è per gli organizzatori il partner ideale del progetto. Del Vacchio e Gallucci, come tappe d’avvicinamento alla fondazione della Scuola di Moda di Solofra, intendono organizzare corsi professionali e workshop.
Una Scuola di Moda per Solofra: la proposta che vuole portare la formazione fashion nel distretto
