Un personaggio che ha fatto la storia, regnando per 70 anni e attraversando le epoche. La regina Elisabetta II è deceduta all’età di 96 anni nella sua residenza scozzese di Balmoral. Noi la ricordiamo come un’icona di stile. con i suoi tailleur colorati ed elegantissimi e le sue immancabili borsette è stata, suo malgrado, una vera e propria trend setter. La sua passione per le handbag è ormai cosa nota da molti anni. Ripercorriamo insieme i modelli a cui era più affezionata.
L’amore per Launer
“Sua Maestà” era una fedele acquirente del brand Launer, suo designer di borse preferito. Secondo il Telegraph Elisabetta possedeva circa 200 borse dello storico marchio inglese (fondato nel 1941) che usa pelli italiane. Grazie all’endorsement di Elisabetta II le borse Launer sono diventate oggetti iconici per gli appassionati dei Royals e non solo. Simbolo di uno stile british senza tempo, eleganti e raffinate. Con una testimonial così, negli ultimi anni le vendite degli accessori del brand sono aumentate del 400% e la richiesta si è ampliata in paesi quali Cina e Giappone. L’amore per le borse Launer iniziò nel 1968, quando Sam Launer ne regalò una ad Elisabetta che da quel momento non ne ha più fatto a meno, sia nei suoi impegni pubblici che nella vita di tutti i giorni.
Borse senza tempo
I modelli Launer preferiti dalla Regina erano: la Royale, la Traviata e la terza realizzata appositamente per lei, quindi senza nome. Ha stupito molte persone l’abitudine della sovrana inglese di far riparare più volte le sue borse per poterle riutilizzare. Si tratta di accessori fatti a mano, per i quali la pelle viene tagliata artigianalmente impiegando circa 8 ore per il montaggio. Uno sfizio di Lilibeth fu quello di sostituire la fodera in pelle scamosciata con una fodera in seta, che è più leggera ed elegante.
Una trend setter
Le borse indossate dalla Regina sono subito diventate un must have. La borsa Jubelee, realizzata da Launer per celebrare il Giubileo di Platino, è stata messa in vendita (al prezzo di 3.700 euro) in cinque colori, tra il cui il celebre Ebony Black sfoggiato dalla sovrana e subito andata a ruba. Lilibeth proiettava su Launer il proprio (comprensibile) patriottismo. Ma, in fatto di moda, era di ampie vedute e sapeva riconoscere il bello e ben fatto ovunque si trovasse. Di fatti tra i suoi brand preferiti c’era anche l’italiana Leu Locati. Ricordarla ora è ricordare un mito.
In foto, a sinistra la regina nella sua ultima apparizione pubblica (7 settembre, con il neo-premier Truss); a destra con il marito in un viaggio di stato in Canada (1951)
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