Bottega Veneta torna nel mirino dei ladri. Nella notte tra domenica 3 e lunedì 4 novembre, un gruppo di malviventi ha messo a segno una spaccata ai danni dell’outlet della griffe, a Vicenza. Il bottino è stato particolarmente ingente.
Il colpo
I ladri sono entrati in azione attorno alle 3.30, lanciando a tutta velocità contro la vetrina un furgone e un SUV in retromarcia. L’urto ha piegato l’inferriata e abbattuto l’ingresso. I malviventi hanno raccolto borse, capi d’abbigliamento e accessori della griffe del gruppo Kering dandosi alla fuga. L’intera operazione è durata meno di dieci minuti, compreso il tempo necessario per ostruire la strada che conduce all’outlet con alcuni blocchi di cemento. Le indagini sono state affidate alla polizia, che in queste ore sta già passando al setaccio le immagini delle telecamere di videosorveglianza. Secondo le prime ipotesi si tratterebbe di un colpo su commissione. La merce trafugata, infatti, potrebbe essere stata venduta ancor prima di essere rubata. Valore stimato: attorno ai 300.000 euro.
I precedenti
Non è la prima volta che l’outlet vicentino di Bottega Veneta viene preso di mira dai ladri. L’ultima volta era capitato a maggio 2017, quando i ladri avevano divelto la porta e messo nel sacco vestiti e accessori per circa 50.000 euro. Pochi giorni prima era stata colpita la sede di Altavilla Vicentina da cui sparirono borse per circa 90.000 euro. A luglio 2017 obiettivo dell’assalto fu l’ottocentesca Villa Schloeder-Da Porto a Montebello Vicentino, quartier generale della griffe: sparirono 40.000 euro di borse e ritagli in pelle. A ottobre 2017 i ladri tornarono a colpire la sede di Altavilla e poi anche l’atelier di Montebello Vicentino. In entrambi i casi, però, furono spaventati dal sistema d’allarme e si diedero alla fuga.
