I toscani di Tre Zeta Group acquisiscono i veneti di Brenta Suole, ex Rossimoda (LVMH)

Si è concluso a fine dicembre l’accordo per l’acquisizione dello storico suolificio Brenta Suole in Riviera del Brenta da parte dei toscani di Tre Zeta Group. L’azienda di Ponte a Egola (San Miniato) amplia la produzione di suole inglobando una realtà strettamente legata alla calzatura elegante da donna. Tre Zeta Group investirà nello stabilimento di Vigenza (Padova), in cui al momento lavorano 25 persone, implementando nuove tecnologie e macchinari, integrando le linee produttive tra Toscana e Veneto, rafforzando il reparto modelleria. L’obiettivo del gruppo – che ha chiuso il 2017 con un fatturato di 24 milioni di euro e punta ad aumentarlo del 10% nel 2018 – è quello di “allargare il campo di vendita alle suole di lusso”, spiega Sandro Zanoboni, a capo della società insieme a Valter Zappolini. Acquisendo Brenta Suole da Rossimoda, hub calzaturiero veneto del colosso francese LVMH, Tre Zeta punta ad “aumentare il servizio ai brand che per lo più hanno sede in Toscana e Veneto, riuscendo a essere presenti con campionature veloci e di alto livello”. Il gruppo toscano ha iniziato la sua espansione dieci anni fa, incorporando piccole aziende specializzate (Fiorenza e Veronica), ed aprendo uno stabilimento in Tunisia nel 2008 e un altro in Macedonia nel 2015.

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