Il suo curriculum ci dice che Andrea Lorini è stato prima impegnato negli USA nella produzione della serie animata per bambini WordWorld, poi ha lanciato startup nel Regno Unito e, per ultimo, ha lavorato all’italiana CharityStars (piattaforma che coinvolge celebrità in manifestazioni di beneficenza). Lo scorso marzo (ma la notizia è trapelata solo in questi giorni) Lorini ha esordito nel mondo della moda assumendo l’incarico di amministratore delegato di Chiara Ferragni Collection, il brand di scarpe fondato dall’omonima blogger con Riccardo Pozzoli. Tra i progetti per il marchio (che nel 2016 dovrebbe chiudere l’anno con un giro d’affari di 20 milioni di euro) ci sono l’espansione sul mercato cinese, dove nel 2017 apriranno 20 o 25 monomarca, l’inaugurazione della prima boutique a Milano e l’espansione delle collaborazioni dopo quella con Apple Watch e Ladurée. “È la prima esperienza in un marchio di moda – ha detto Lorini a Pambianco News – ma mi sento molto affine a questo brand perché ho sempre lavorato nel digital, anima da cui è nato Chiara Ferragni Collection”. Nella foto: Chiara Ferragni. (rp)
Un ceo “esordiente” per conquistare la Cina: Chiara Ferragni affida le sue scarpe (da 20 milioni di euro) ad Andrea Lorini
