Circa 1.100 paia di calzature sono state sequestrate al porto di Trieste dal servizio antifrode dell’Ufficio delle Dogane di Trieste perché avevano il marchio Vero Cuoio contraffatto. Il container proveniva dalla Cina, con un carico dichiarato di “capi di abbigliamento e scarpe”. Sono state visionate alcune confezioni contenenti calzature e i doganieri hanno scoperto che, illegittimamente, la suola riportava il marchio Vero Cuoio e la dicitura italiana Fatte a Mano. La dogana ha effettuato il sequestro delle calzature con conseguente notizia di reato alla procura. Operazione identica al porto di Ancona, dove la locale Guardia di Finanza, in collaborazione con Agenzia delle Dogane ha sequestrato 1.090 paia di calzature provenienti dalla Grecia recanti il marchio Vero Cuoio contraffatto. (mv)
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