Tre calzaturifici-lager nella zona di Vigevano, dove gli operai lavoravano su turni da 10 o 15 ore, senza pause e senza giorni di riposo. E i tre amministratori finiti agli arresti. Sono il risultato dell’operazione condotta dalla Guardia di Finanza di Pavia, che ha condotto alla denuncia per intermediazione illecita e sfruttamento di manodopera per tre cittadini cinesi.
Calzaturifici-lager
I turni arrivavano alle 15 ore consecutive. La settimana di lavoro era di 7 giorni su 7. “Da alcune riprese – scrive l’agenzia ANSA – emerge che i lavoratori erano costretti a lavorare e vivere all’interno degli stessi opifici in condizioni igienico-sanitarie precarie, senza letti adeguati e con compensi irrisori”. L’operazione delle Fiamme Gialle si è conclusa con gli arresti per tre “caporali” cinesi, amministratori di altrettante ditte individuali della Lomellina. I calzaturifici impiegavano in condizioni di sfruttamento operai sempre di origine cinese.
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