La filiera della carne dello Zimbabwe è in fibrillazione. A gennaio oltre 2.000 bovini sono morti per le conseguenze di infezioni parassitarie. L’epidemia non è nuova e segue i casi comparsi nel Paese nel 2017, quando a aggressioni di zecche sono seguiti contagi di theileria, parassita del sangue che conduce l’animale al decesso in poche settimane. L’agenzia per l’industria zootecnica del Paese (LMAC) invita gli allevatori a sottoporre il bestiame a trattamento antiparassitario, anche se le dotazioni di farmaci, riportano i media locali, non sono in grado di soddisfare la domanda. È intanto pronto ad aprire i battenti entro la fine del mese il nuovo calzaturificio da oltre 150.000 paia annue del Bulawayo Leather Cluster. A dare notizia dell’imminente inizio delle attività è il segretario generale del distretto industriale.
Zimbabwe, i parassiti fanno strage di bovini. Ma il nuovo super-calzaturificio è pronto ad aprire
