Una vita per le scarpe. Fausto Ballin, fondatore del calzaturificio veneto Moda di Fausto, ha ricevuto il Premio MAM– Maestro d’Arte e Mestiere 2020. Il riconoscimento rende omaggio ai protagonisti dell’eccellenza creativa e produttiva del nostro Paese su stimolo della Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte in collaborazione con ALMA, la Scuola Internazionale di Cucina Italiana.
Fausto Ballin: una vita per le scarpe
Fausto Ballin (a destra nella foto), classe 1950, ha iniziato con un apprendistato all’interno di alcuni importanti calzaturifici della Riviera del Brenta. Nel 1968 ha conseguito il diploma alla Scuola per Modellisti e Tecnici Calzaturieri di Stra. Nel 1978 decide di avviare la propria attività. Assieme alla moglie Maria Rosa Piacentini fonda a Vigonovo (Venezia) un calzaturificio specializzato nella produzione di scarpe femminili per committenti locali. Nel 1981 arriva il definitivo salto di qualità: nasce il marchio Moda di Fausto. All’attività imprenditoriale, Ballin accompagna un costante Impegno Associativo. Entra nel Consiglio Direttivo di ACRIB Con delega alle Relazioni sindacali e, dal 2007, è membro del CdA del Politecnico Calzaturiero.
Tramandare il saper fare
“È importante tramandare alle nuove generazioni il saper fare dei grandi maestri, affinché non vada disperso. Questo straordinario patrimonio culturale, infatti, rende grande il nostro Paese e costituisce una delle sue maggiori ricchezze”, dice Vincenzo Marinese, presidente di Confindustria Venezia. “La figura di Fausto Ballin, in particolare, rappresenta la lunga tradizione manifatturiera del distretto calzaturiero della Riviera del Brenta”. “Questo premio conferito a Fausto Ballin è il giusto riconoscimento a un imprenditore illuminato che ha reso la scarpa del Brenta protagonista nei mercati mondiali – aggiunge il presidente di Assocalzaturifici Siro Badon -. Un’industria, quella calzaturiera, con importanti ricadute nel territorio sia a livello economico che occupazionale. Ricevere un’onorificenza in questo determinato momento assume un significato ancora più importante. Perché è in questa congiuntura difficile che dobbiamo sostenere la creatività e l’eccellenza del nostro comparto. Perché è strategico per il made in Italy e può rappresentare il volano per la nostra economia”.
Riconoscimento anche per D&G
In occasione della celebrazione (100% digitale e svolta il 26 ottobre 2020) del Premio MAM, c’è stato spazio anche per Domenico Dolce e Stefano Gabbana. A loro è stato conferito un riconoscimento speciale nella sezione Imprese. Motivazione: sono Sostenitori dei Mestieri d’Arte. Del resto, lo hanno ampiamente dimostrato con il loro recente evento a Firenze. Ma non solo. D&G dimostrano un “infaticabile impegno per una moda che possa rispecchiare il senso autentico delle tradizioni e delle passioni”. Una moda “all’insegna di un’efficace sinergia tra stile contemporaneo, artigianalità d’eccellenza e identità mediterranea”.
Leggi anche: