Torna la festa per il concorso letterario Nella mia città. La mattina del 9 dicembre i vincitori della settima edizione hanno ricevuto i premi. La sfida era scrivere racconti sul tema “Cose di pelle“.
Nella mia città
Luca Marano ha conquistato il primo premio, un lettore eReader, con il racconto “Segni sulla pelle”. Corinna Ferraro è arrivata al secondo posto, ottenendo buoni per l’acquisto di libri grazie alla sua opera “I due giovani innamorati”. Al terzo posto Beneta Zykaj con “Un ritardo giustificato”. Una giuria formata da Giacomo Zorzi (UNIC – Concerie Italiane), Stefano Cotrozzi (Corriere Vicentino) e Giuseppe Signorin (Berica Editrice), ha selezionato i nove migliori racconti. Berica Editrice li ha pubblicati in un volume cartaceo e in un eBook.
Il concorso
Il premio nasce da un’idea congiunta dell’associazione culturale Il Grifo e il Leone, in collaborazione con il Comune di Arzignano, Berica Editrice e UNIC. L’obiettivo è avvicinare alla scrittura creativa i ragazzi delle scuole superiori. Quest’anno ha visto la partecipazione di un importante partner industriale, conceria Priante, che non solo ha sostenuto l’iniziativa, ma ha acquistato numerose copie in inglese da distribuire alla propria rete. Ragazze e ragazzi hanno affrontato il tema “Cose di pelle”. Gli scrittori in erba hanno posto al centro dei loro racconti oggetti in pelle, articoli che fanno parte della quotidianità di tutti, vanto in Italia e nel mondo del distretto arzignanese e della Val Chiampo.
Il commento
“Lo scopo di UNIC è valorizzare la conceria e la pelle italiane – ha spiegato Zorzi –. Non solo sostenendo le attività industriali, ma promuovendo anche attività culturali come questo concorso, che porta creatività e cultura direttamente nella conceria e invita a parlare della pelle. È un progetto che riscuote sempre più successo – ha aggiunto –, tanto che l’anno prossimo estenderemo il concorso anche alle scuole del distretto conciario di Solofra, in Campania”. (art)
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