Da Mad Max a Jena Plissken: la pelle nei film post apocalittici

Da Mad Max a Jena Plissken: la pelle nei film post apocalittici

I guerrieri dell’emergenza pandemica che stiamo vivendo hanno il camice verde. Gli eroidi questa emergenza sanitaria sono i medici che combattono Covid-19 nelle corsie degli ospedali. Stiamo attraversando un momento storico percepito da molti come un’apocalisse. E allora, proviamo a fare un volo di fantasia, scoprendo la pelle nei film più celebri di un genere particolare, quello post apocalittico. Dal chiodo senza un braccio di Mad Max alla giacca di pelle di Jena Plissken in 1997: Fuga da New York. Passando per alcuni altri.

Interceptor (Mad Max)

L’indimenticabile personaggio di Max Rockatansky (Mad Max), interpretato da Mel Gibson nella saga inaugurata dal film Interceptor del 1979, è ricordato anche per il suo chiodo in pelle, caratterizzato da una manica tagliata a metà. La sua caratteristica giacca è abbinata a pantaloni e anfibi da biker in pelle nera anche nei sequel Interceptor – Il guerriero della strada (1981) e Mad Max Oltre la Sfera del Tuono (1985). Lo stile di Mad Max e della sua intera saga intera serie cinematografica, ambientata in uno scenario post apocalittico, ha segnato la storia del cinema e non solo. È, infatti, una delle prime fonti d’ispirazione del designer Rick Owens.

Mad Max: Fury Road

Nell’ultimo capitolo della saga, Mad Max: Fury Road (diretto nel 2015 da George Miller), la storia è ancora ambientata in paesaggi desertici durante una violenta guerra per la sopravvivenza. Quasi tutti i personaggi appaiono con pantaloni, armature fatte di borchie e lacci in pelle, con un richiamo fetish. A fianco del protagonista Max interpretato da Tom Hardy, ovviamente in giacca di pelle, c’è Charlize Theron, nei panni di Furiosa. Combatte con ben quattro cinture in pelle di diversi colori intorno alla vita, stivali di camoscio allacciati fino al ginocchio e una sorta di tutore in pelle per sorreggere il suo braccio meccanico.

Io sono leggenda (2007)

In una New York deserta, dopo che un virus ha decimato l’umanità e li ha trasformati in vampiri, l’unico sopravvissuto è il dottor Robert Neville, interpretato da Will Smith. Nel film del 2007 Io sono leggenda (diretto da Francis Lawrence) il protagonista si muove per la città imbracciando un mitra con una giacca in pelle da motociclista firmata Belstaff, accompagnato dal suo cane lupo.

1997: Fuga da New York

Nel film diretto nel 1981 da John Carpenter, la delinquenza è fuori controllo. New York è stata trasformata in un carcere di massima sicurezza dove vengono rinchiusi tutti i reietti della società. Il protagonista chiamato a salvare gli Stati Uniti dall’attacco dei terroristi è Jena Pliisken, interpretato da Kurt Russell. L’antieroe per eccellenza, con tanto di benda sull’occhio stile pirata, indossa una giacca di pelle marrone logorata dal tempo e dalle tante battaglie.

Matrix

Un’altra saga dark ambientata in una realtà post apocalittica. Un mondo, il nostro, che si scopre essere solo un impulso elettrico fornito al cervello da un’intelligenza artificiale.  È la saga di Matrix. Nei film ideati dai fratelli Wachowski nel 1999 l’umanità, sopravvissuta a una catastrofe, è diventata succube delle macchine. Accanto al protagonista Neo, interpretato da Keanu Reeves, Trinity (Carrie-Anne Moss) e Morpheus (Laurence Fishburne) indossano lunghi trench in pelle nera, diventati dei look iconici della storia del cinema.

Oblivion

Un Tom Cruise in assetto action movie, è protagonista del film Oblivion (2013). Nella seconda metà degli anni 2000, la Terra è stata devastata da una guerra nucleare combattuta e vinta contro gli invasori alieni. L’umanità è, però, decimata da terremoti, tsunami e sconvolgimenti naturali. Il protagonista, Jack Harper, lotta contro gli alieni sopravvissuti con una giacca di pelle grigio chiara, una sorta di uniforme futurista che ricorda le giacche biker professionali.

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