Geishe, samurai e tuareg. Sono i protagonisti delle sculture in cuoio di Annie Delemarle in esposizione nella sala del palazzo comunale di Penne-d’Agenais. L’artista realizza sculture in cuoio dal 1986 e gestisce un laboratorio a Monflanquin, dove crea anche gioielli, borse e cinture di alta qualità.
Le opere d’arte
Annie Delemarle è diventata scultrice nel 1986. Ha sviluppato una propria tecnica che le permette di combinare l’arte della pelletteria e quella della scultura. Le sue sono sculture interamente progettate e realizzate a mano nel suo laboratorio. Cuce e scolpisce personaggi come samurai, tuareg, donne giraffa, geishe, indiani, ecc. Le sue opere sono realizzate in pelle pieno fiore. Utilizza principalmente pelle bovina e agnello, ma anche coccodrillo, struzzo, serpente. Sono pezzi colorati, di varie dimensioni. I dettagli sono curatissimi: la realizzazione delle sculture richiede abilità a livello di cucito, pazienza, meticolosità. La scultrice della pelle ha esposto anche al salone Maison&Object.
La mostra
Una selezione delle sue opere, illustra La Depeche, è esposta al palazzo comunale di Penne-d’Agenais. Delemarle realizza anche gioielli e accessori di lusso: cinture in pelle (coccodrillo e altri), borse di varie dimensioni e altri pezzi unici. La sua produzione parte per Parigi e altre grandi città per essere esposta (e venduta) nelle boutique di lusso. (mv)
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