Tra moda, arte e donne. Ferragamo, Louis Vuitton e LVMH concentrano altrettanti progetti artistici per valorizzare e sottolineare il ruolo e l’importanza delle donne nel sistema produttivo. Anche nei ruoli apicali di grandissime aziende. Un modo per raccontare la propria storia e il messaggio contenuto in ogni singolo prodotto in vetrina, ma anche per provare a tirare una riga su un modello che spesso mostra sbilanciamenti a favore degli uomini.
Ferragamo tra moda, arte e donne
“Buonasera, sono Wanda, la figlia del dottor Miletti. Sono lieta di conoscervi e darvi il benvenuto in casa nostra. Mio padre sarà qui a momenti, nel frattempo volete salire ad aspettarlo? Parlava in fretta, ma ancor prima che avesse terminato la frase già sapevo che quella era la ragazza che stavo cercando. Mi voltai verso mia sorella e le dissi in inglese: Ho trovato la donna per me. Sarà mia moglie”. Salvatore Ferragamo racconta così, nella sua autobiografia “Il calzolaio dei sogni” (Electa, Milano, 2020) il primo incontro con Wanda Miletti. Ora la maison le rende omaggio con “Donne in equilibrio“, che ha aperto i battenti il 19 maggio 2022 al Museo Salvatore Ferragamo di Firenze. La mostra (in foto) esamina la complessa realtà femminile in Italia tra gli anni Cinquanta e Sessanta. Sono gli anni del “miracolo economico”, della profonda trasformazione del Paese, nel quale le donne si affacciano ai diversi settori della società, contribuendo alla costruzione dell’Italia repubblicana. Il percorso espositivo, attraverso oggetti, abiti, opere d’arte, filmati, fotografie, intende così tratteggiare le attività e le scelte di donne in ambiti lavorativi fino ad allora riservati quasi esclusivamente agli uomini.
Di nuovo insieme
A dieci anni dalla prima collaborazione, Louis Vuitton ha annunciato una nuova partnership con l’artista Yayoi Kusama. Un annuncio che arriva dal canale Instagram della maison francese e che porterà alla creazione di una collezione di borse. Gli accessori sono il risultato del lavoro di interpretazione dell’artista giapponese dei patterns che hanno reso Louis Vuitton famoso in tutto il mondo. La collezione sarà disponibile a partire da gennaio 2023 anche se alcune borse hanno già incontrato il pubblico durante la sfilata di Nicolas Ghesquière.
LVMH, olio su tela
La casa madre LVMH, intanto, ha annunciato una mostra che coinvolge le donne. In questo caso è l’artista franco-danese Eva Nielsen, che nel 2021 per 7 mesi ha trascorso il suo tempo con gli artigiani di due prestigiosi laboratori del gruppo: Tanneries Roux, rinomata per la sua eccezionale esperienza nella concia e nella rifinitura della pelle di vitello, e Twinpix, un laboratorio di stampa della seta e un pioniere nella stampa fronte-retro. Una scelta di LVMH Métiers d’Art che ora porta all’esposizione “Intarsia“: qui Nielsen mostra un dialogo continuo tra arte e savoir-faire che propone una visione suggestiva dei materiali, come la tela incontra i paesaggi. Attraverso il suo dialogo con gli artigiani, Eva Nielsen ha fuso pelle, seta e tela nelle sue creazioni, applicando tecniche come la serigrafia su pelle, la stampa su organza o il cucito. Nei suoi nuovi lavori, Eva Nielson esplora e compone visioni che creano un mondo di incontri, parallelismi e connessioni sullo sfondo dei paesaggi vertiginosi della regione del Vercors, luogo della sua residenza. (art)
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