A Londra la mostra su Manolo Blahnik ottiene un tale successo che gli organizzatori ne dispongono una proroga del termine di due mesi, mentre a Chicago quella su Virgil Abloh guadagna una settimana in più di apertura. La moda, si può dire, è a tutti gli effetti un’espressione artistica capace di attirare il pubblico nei musei.
Blahnik alla Wallace Collection
La mostra di Manolo Blahnik è un successone e la Wallace Collection, museo nazionale con sede a Londra, ha deciso di prorogarla fino al 27 ottobre (la chiusura era stata programmata il primo settembre). La mostra intitolata “An Inquiring Mind: Manolo Blahnik” espone, in 10 sale, accanto ai capolavori del museo oltre 150 disegni del noto stilista calzaturiero. L’obiettivo è mostrare ai visitatori come i dipinti, le sculture e i mobili del museo abbiano influenzato il lavoro e la creatività di Blahnik.
Il successo londinese
La proroga della chiusura è stata motivata dagli organizzatori perché c’è una “richiesta senza precedenti“. Infatti, dall’apertura dell’esposizione (l’inaugurazione è avvenuta il 10 giugno) è stato registrato un aumento del 30% dei visitatori. Manolo Blahnik ha dichiarato: “Che meravigliosa sorpresa! Sono entusiasta che la mostra sia stata un successo!”.
Chicago per Abloh
A Chicago, L’MCA – Museum of Contemporary Art ha posticipato la chiusura della mostra “Figures of speech” dal 22 al 29 settembre. È la prima esposizione dedicata allo stilista, artista e designer capo del menswear di Louis Vuitton e fondatore del marchio di streetwear Off-White. La retrospettiva è cominciata il 10 giugno, proprio come quella di Blahnik. La decisione di prorogare la mostra è stata presa in considerazione delle numerose richieste. (mv)
