Il Salone del Mobile di Milano annulla l’edizione 2020. La manifestazione, originariamente programmata per aprile, era stata già spostata a giugno per ragioni di precauzione. L’ente fieristico, però, di fronte al mutato scenario internazionale rinuncia all’appuntamento. Mancano le garanzie per ritenere che in tre mesi la pandemia di Coronavirus rientri, permettendo il regolare spostamento a Milano del pubblico internazionale di buyer, espositori e visitatori. La kermesse, dunque, rimanda l’appuntamento all’aprile 2021 (13-18).
Il Salone del Mobile annulla l’edizione 2020
Le condizioni internazionali portano “i vertici di Salone del Mobile alla scelta del rinvio – recita il comunicato diramato dall’ente fieristico –. Le condizioni che avevano indotto lo spostamento da aprile a giugno, annunciato il 25 febbraio, sono completamente cambiate. Si è cercato di mantenere fino all’ultimo la data di giugno per consentire il regolare svolgimento della manifestazione, ma lo scenario che si profila oggi ha subito un mutamento totale e le incertezze per il medio periodo non consentono di confermare lo svolgimento”.
Una super-edizione
Se si salta un giro, vuol dire che le manifestazioni che accompagnano il Salone con cadenza biennale nel 2021 si svolgeranno in contemporanea. Nel 2021, quando si celebrerà il 60esimo anniversario del Salone del Mobile, si terranno per la prima volta insieme anche il Salone del Complemento d’Arredo, Workplace3.0 S. Project, Salone Satellite, Euroluce, Eurocucina (con l’evento collaterale FTK – Technology for the Kitchen) e Salone Internazionale del Bagno. Sarà “un’unica grande manifestazione di sistema – augurano gli organizzatori – che rappresenterà un’occasione di rilancio per le imprese e per tutta la filiera”.
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