Il Supersalone apre col botto: nel primo giorno di programmazione, domenica 5 settembre, ha staccato 30.000 biglietti d’ingresso. Come riporta il Sole 24 Ore, la manifestazione (che chiude il 10) contava di venderne 50.000 in tutta la sua durata. “Girando tra i padiglioni, la quantità di visitatori è innegabile”, sintetizza il quotidiano finanziario. “La presenza del presidente Sergio Mattarella – è il commento affidato a una nota da Claudio Feltrin, presidente di FederlegnoArredo – è la conferma della bontà della scelta fatta a fine aprile. Abbiamo avuto lecite incertezze, prima di confermare l’edizione di settembre. Ma alla fine il coraggio di accettare la sfida ha prevalso e nel momento più difficile abbiamo dimostrato di essere leader”.
Il Supersalone apre col botto
Feltrin rivendica la bontà di tenere la fiera (“anche se in una formula nuova e unica”) anche dalle colonne di Affari & Finanza. Il settore dell’arredo, in tutte le sue sfaccettature, viene da un complessivo -9,1% nel 2020. In questo senso, “il Salone arriva nel momento giusto”, cioè “dopo una prima parte dell’anno positiva per le imprese della filiera con una crescita del 14,3% sul 2019 e del 51,7% sul 2020”. Se il segmento contract è quello che ancora fatica, mentre la casa ha più vento in poppa, Feltrin spiega che sulla strada del comparto ci sono almeno un paio di incognite. “Speriamo che la ripresa continui e si rafforzi, anche se i pericoli sono dietro l’angolo – conclude –. Preoccupano la diffusione della variante Delta e l’aumento dei prezzi delle materie prime”.
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