Mission number one: “Promuovere e valorizzare la pelle italiana nel settore dell’interior design attraverso azioni di styling e di sviluppo prodotto”. Mission number two: “Attivare connessioni collaborative con il mondo della progettualità e dell’architettura italiana e internazionale”. Un nuovo progetto debutta a Lineapelle 103, in programma a Fieramilano Rho dal 20 al 22 febbraio 2024. “Si chiama Lineapelle Interiors” e, in questo suo primo atto, propone una sorta di “ mostra di cultura di impresa” dal titolo Leather Duets.
Leather Duets
Leather Dutes (padiglione 24) “mette in scena una sequenza di 5 installazioni”. “Duetti”, per l’appunto. “Ognuno delle quali presenta la realizzazione di un progetto esclusivo di leather design condiviso da un’azienda produttrice di pelle made in Italy e un’azienda di arredamento. Un percorso legato da un fil rouge tematico che porta il semilavorato a diventare eccellenza internazionale, passando attraverso la sua trasformazione in prodotto finito di alta gamma”. A duettare saranno: Manifattura di Domodossola con Nalesso, Accoppiature Mistral con Mantellassi 1926, Conceria Gaiera con Cierreesse, Conceria Montebello con Studioart, Gruppo Mastrotto con Kreoo.
Coinvolgente attrattività
“Con questo nuovo progetto – commenta Fulvia Bacchi, CEO di Lineapelle -, dedicato all’interior design, realizziamo un’area di forte e coinvolgente attrattività. L’obiettivo è esplorare il valore della pelle e del cuoio italiani in ambiti diversi da quelli più strettamente legati alla moda. Lineapelle Interiors è un’occasione per aprire nuovi orizzonti creativi e di mercato”.
Aree applicative inesplorate
“Riteniamo esistano, per ciò che concerne la pelle made in Italy, vaste aree applicative rimaste ad oggi inesplorate o non propriamente espresse per il settore interior design”. A parlare è il direttore artistico del progetto, Maurizio Molini. “Questo progetto rappresenta l’insieme di azioni mirate ad avviare futuri possibili verso la Design Economy, implementando coinvolgimento a livello internazionale e attivando opportunità di sviluppo di business”.
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