Per Asos si fa più dura del previsto: vendite e ordini aumentano, ma gli ingranaggi della logistica si sono bloccati, costringendo l’azienda a rivedere al ribasso le stime per l’esercizio in corso. Michael Kors e Moschino mettono Alibaba al centro dei progetti di crescita sul mercato cinese. Il gruppo SMCP, intanto, sigla un’intesa con Farfetch per fornire nuove opportunità al marchio Sandro. L’e-commerce è una sfida: i player fashion rispondono con le loro strategie.
Il quadrimestre di Asos
Nei quattro mesi chiusi lo scorso 30 giugno, l’etailer britannico Asos ha visto le vendite crescere del 12% a cambi attuali per 919,8 milioni di sterline di fatturato. Il numero di ordini è cresciuto del 14% su base annua, così come le visite dei clienti del 16%. A fronte di numeri positivi, qualcosa è andato storto. Sono stati riscontrati dei problemi operativi nei nuovi magazzini di Berlino e Atlanta, problemi che hanno penalizzato le consegne in Europa (le vendite sono cresciute “solo” del 5%) e negli USA (vendite a +12%). Di conseguenza, Asos, per la terza volta in otto mesi, ha rivisto al ribasso i suoi obiettivi finanziari per l’anno fiscale 2019. I profitti a fine esercizio sono stati ridotti a 30-35 milioni di sterline, rispetto ai 55 milioni attesi dagli analisti.
Kors e Moschino con Alibaba
Michael Kors si allea con Alibaba, siglando la sua prima partnership con Tmall. Il brand capofila di Capri Holdings, che in Cina ha già 149 store e un e-commerce dedicato, aprirà un flagship digitale nella sezione dedicata al lusso. Il gruppo Alibaba, d’altronde, funziona ottimamente come trampolino. Moschino, a circa un anno dal suo sbarco su Tmall, ha visto arrivare dal mercato cinese il 14% circa del proprio volume d’affari, con una ulteriore crescita del 10,7% nel primo trimestre 2019. Gabriele Maggio, direttore generale del marchio, ha spiegato a MFF che presenziare sul portale e-commerce di Jack Ma “è come avere un negozio al piano terra in uno dei più importanti department store al mondo. Non solo vendite, ma evoluzione, desideri della clientela e comunicazione diretta con essa”.
E Sandro con Farfetch
SMCP ha siglato una partnership con Farfetch per la distribuzione di Sandro, uno dei marchi che controlla insieme a Claudie Pierlot e Maje. “Siamo molto soddisfatti della nuova partnership con una delle maggiori aziende digitali attive nel settore del lusso – ha commentato il ceo del brand, Isabelle Allouch –. Siamo convinti che avere i nostri prodotti su Farfetch contribuirà al successo di Sandro, posizionandolo come marchio di fascia alta e migliorando la sua visibilità a livello mondiale”. (mv)