Già nel periodo gennaio-marzo, chiuso con il +90% delle vendite, la piattaforma e-commerce ha dimostrato di saper cogliere le opportunità del lockdown. Ma nel secondo trimestre Farfetch supera le stesse aspettative degli analisti. La società fondata da José Neves (nella foto) potrebbe portare a casa un tondo +25/30%.
Il secondo trimestre Farfetch
I dati non sono ancora definitivi, of course. Il trimestre termina il 30 giugno e il report ufficiale sarà pubblicato più avanti, in estate. Ma le anticipazioni di WWD, riprese dalla stampa internazionale, dicono che il GMV (gross merchandise value, cioè il valore della merce venduta) del secondo trimestre si attesta tra i 605 e i 630 milioni di dollari. Dai vertici della società, con sede a Londra e quotazione alla Borsa di New York, trapela fiducia per l’aumento del traffico sul sito (+60%) e il radicamento nei principali mercati di riferimento. Il lockdown, insomma, ha impresso un’accelerazione allo shopping online e Farfetch ha saputo intercettare la domanda dei clienti digitali. L’iniezione di liquidità, oltretutto, permette anche di rimettere in ordine i conti: Farfetch nel secondo trimestre dovrebbe anche ridurre la perdita dell’ebitda rettificato.
Leggi anche: