Un fine settimana intenso. Un penultimo giorno animato fin dall’apertura. Le opinioni espresse tra gli stand presenti alla 92esima edizione di Expo Riva Schuh, la fiera di calzature del segmento medio, sono senza dubbio positive. “Visitatori interessati e concreti” spiega Liu Xi dallo stand di Guangzhou Fun Jump, mentre da Xiamen Bernal Trading sottolineano come “la maggior parte delle persone che abbiamo incontrato finora arrivavano dalla Russia e da altri Paesi dell’Europa dell’Est”. Segnali positivi anche per gli espositori italiani, con Gabriele Maritan del calzaturificio Maritan di Dossobuono di Villafranca (Verona) che spiega di aver “incontrato un buon numero di visitatori, clienti consolidati e già questo è una buona indicazione“. Tra gli stand del padiglione dedicato agli espositori indiani, invece, tiene banco la questione Uttar Pradesh dove buona parte delle concerie locali ha sospeso l’attività da oltre 6 mesi. Molti dicono di “intravedere una fine della crisi“, ma altri sostengono che “i problemi potrebbero non risolversi a breve” e che il distretto potrebbe essere destinato a scomparire.
L’opening talk
A inaugurare la fiera, sabato mattina, è stato l’opening talk sul tema “La sostenibilità di filiera del sistema moda“, durante il quale Lars Doemer, direttore e co-fondatore di GoBlu (società internazionale di servizi e acceleratore di sostenibilità per aziende del sistema moda), ha illustrato le leve strategiche per le aziende che scelgono di intraprendere la strada di una produzione più etica e compatibile con l’ambiente. Tutto, dice Doemer, deve iniziare, passare e mai prescindere dalla trasparenza. Un tema sviluppato, poi, anche dal punto di vista dei designer grazie all’intervento di Tiziano Guardini, fashion designer vincitore nel 2017 del premio Franca Sozzani GCC Award for Best Emerging Designer.
Immagine tratta da exporivaschuh.it
