Il palcoscenico (virtuale) è quello di Voice, salone che ha riunito la community di VicenzaOro, in chiusura oggi. Qui, in videoconferenza, il ministro degli Esteri Luigi Di Maio (nella foto Imagoeconomica) ha annunciato, come si legge in un lancio ANSA, il massimo sostegno al sistema fieristico italiano, “il cui rilancio rappresenta una priorità strategica”. E ha annunciato l’avvio di “una campagna di comunicazione straordinaria, di tipo trasversale dedicata alle Fiere italiane”.
Massimo impegno
“Ci siamo impegnati al massimo per consentire alle fiere italiane di ripartire dal 1° settembre – ha detto Di Maio -. Per mantenerne il carattere internazionale“. Per esempio, “lavorando con gli operatori del settore per garantire la presenza in sicurezza di realtà straniere qualificate”. Non solo. “Proprio per dare un segnale di ripartenza effettiva – ha continuato il titolare della Farnesina -, abbiamo previsto nel DPCM del 7 settembre una disposizione specifica”. Quella che favorisce “la partecipazione degli operatori fieristici stranieri agli eventi di rilievo internazionale (con i cosiddetti corridoi verdi), nel rispetto dei protocolli sanitari”.
Campagna di comunicazione straordinaria
In parallelo, Di Maio ha annunciato l’avvio di una campagna di comunicazione straordinaria a sostegno delle fiere italiane. “Sarà un’iniziativa nuova che mira a valorizzare le caratteristiche uniche e inconfondibili” degli enti espositivi italiani nel panorama europeo. “Siamo consapevoli che le fiere virtuali non potranno mai sostituire le manifestazioni fisiche. Ma ritengo – ha concluso Di Maio – che sia necessario, soprattutto in questi momenti di difficoltà, sviluppare formati alternativi” In altre parole, “mettendo a frutto modelli di e-commerce e di business online a supporto dell’export”.
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