Si chiude oggi a Offenbach il salone ILM – International Leather Goods Fair che ha preso il via sabato con circa 300 espositori provenienti da oltre 25 Paesi e messo in mostra le collezioni per l’autunno/inverno 2019/2020. “L’andamento della fiera mi sembra in linea con le precedenti edizioni” ci dice Eros Pennacchioni di Giudi Pelletterie di Morrovalle (Macerata) che fa notare come tutto il sistema fieristico stia mostrando un trend in flessione: “Non solo per la crescita delle vendite online, ma anche perché i rivenditori indipendenti stanno diminuendo”. Tra l’altro, proprio per trarre beneficio dalla sinergia con Micam/Mipel, gli organizzatori di ILM hanno dichiarato di aver anticipato di tre settimane questa edizione. “Credo che la tempistica di una fiera incida relativamente poco sul risultato finale. Il problema non è il quando” conclude Pennacchioni. Molto critiche sono, infine, le impressioni raccolte da Cromia: “L’affluenza è molto scarsa, molto più del solito per cui il feedback del salone è negativo”. (mv)