GDS torna sui suoi passi. Tra un anno l’ente fieristico di Düsseldorf sposterà l’edizione di luglio a settembre, accodandosi al gruppo di fiere dell’area pelle che, dopo aver premuto il pedale dell’acceleratore sull’anticipo delle date, ora hanno innestato la marcia contraria. Le date precise non sono state, però, comunicate. Per GDS il rischio di restare a luglio era altissimo, considerato che l’ultima edizione ha registrato il forfait di 140 espositori su un totale di 880, con un crollo verticale dei visitatori, passati da 15.500 (luglio 2015) a 12.500. Werner Matthias Dornscheidt, presidente e ceo di Messe Düsseldorf ha così commentato la decisione: “Tre anni fa abbiamo anticipato GDS dopo aver consultato gli operatori economici dell’industria calzaturiera e della distribuzione. In questi tre anni sono accadute molte cose e tutti ora parlano di una grande incertezza nel mercato. Anche se le esigenze dei singoli player sono estremamente diverse, ora, dopo intense discussioni, è emerso che per ridare al salone un carattere internazionale occorre un cambiamento. GDS si terrà da domenica a martedì anche per rispondere alle esigenze dei proprietari e dei collaboratori dei piccoli rivenditori”. Dornscheidt, pur non comunicandole, non ritiene un ostacolo il fatto che il ritorno di GDS a settembre possa sovrapporsi ad altri eventi già in calendario. Intanto Milano Unica compie il percorso inverso e dice addio alla consueta data di settembre: a partire dal 2017 l’appuntamento fieristico è anticipato a luglio. In questo modo la manifestazione meneghina diventa capofila delle esposizioni internazionali del tessile. “È una risposta ai cambiamenti della moda – commenta con Pambianco Ercole Botto Poala, il presidente di Milano Unica -. Non sarà facile per le aziende presentare le collezioni due mesi prima. Invito tutti a fare sì che la prima edizione di luglio sia preparata nel migliore modo possibile”.(mv)
GDS: dal 2017 stop all’edizione di luglio, la fiera si terrà a settembre. Milano Unica fa il contrario
