Inizia il 5 ottobre la due giorni di Futurmoda, la fiera di scena a Elche-Alicante. Alle 12 si è svolta la cerimonia di apertura dell’edizione numero 48 del salone dei componenti, dei materiali e dei macchinari per calzatura e pelletteria. Sono presenti 410 espositori, di cui oltre 60 dall’Italia, che complessivamente occupano 11.680 metri quadrati di superficie espositiva. La fiera cerca di guardare oltre il momento di incertezza con ottimismo.
La due giorni di Futurmoda
Futurmoda ha recuperato il 90% delle partecipazione rispetto all’edizione di ottobre 2019, l’ultima svoltasi prima dell’arrivo della pandemia. Il numero degli espositori è salito del 15% rispetto all’edizione di ottobre 2021 e dell’8% rispetto a marzo 2022. Il 7% degli espositori partecipa al salone per la prima volta, mentre c’è un 5% di aziende che aveva smesso di esporre ed è tornato in questa edizione. Dei 410 espositori, il 70% è spagnolo. Il restante 30% arriva da Italia, Germania, Francia, Portogallo e Marocco.
Cento aziende al Green Planet
Secondo quanto riporta Fashion United, in questa edizione di Futurmoda non ci sarà una sezione dedicata alle macchine. Alcuni espositori presenteranno comunque le loro novità in merito. Continuerà ad essere presente lo spazio sostenibilità, il Green Planet. Qui oltre cento aziende presenteranno le loro novità. “La gente torna a Futurmoda, e lo si vede dall’entusiasmo con cui gli espositori hanno allestito gli stand”, ha dichiarato José Antonio Ibarra, presidente di Futurmoda. Per Ibarra gli operatori del settore vogliono superare al più presto possibile pandemia e guerra. A suo dire vogliono lavorare sodo come in passato e avere delle fiere piene di espositori e visitatori. (mv)
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