Ultimo giorno di fiera a Riva del Garda. Expo Riva Schuh & Gardabags chiuderanno i battenti oggi. I bilanci arriveranno solamente tra qualche ora, ma tra gli espositori le opinioni sono polarizzate tra chi sperava di incontrare più clienti e chi è riuscito a portare a casa qualche risultato. Resta il fatto, inevitabile, che il contesto per la calzatura di fascia media e la pelletteria resta complesso. Con la parziale novità che la dinamica produttiva globale sembra andare incontro a una riorganizzazione.
Ultimo giorno per la scarpa
Sandali e scarponcini. La calzatura di segmento medio affronta il mercato con collezioni che cercano di intercettare la crescente voglia di vivere a contatto con la natura da parte dei clienti. E la pelle è il materiale prediletto per calzature aperte e, spesso, anche per quelle destinate alle passeggiate in montagna, anche se in questo secondo caso non mancano le proposte in materiali tecnici. Le sneaker, invece, diventano di tessuto. “Un po’ di movimento sui mercati lo vediamo” è l’opinione condivisa dalla maggior parte degli espositori italiani, pur non mancando chi ritiene che sarebbe “tutto finito”. Perché?
Riorganizzazione produttiva
Un’opinione che nasce dall’impressione che molto stia cambiando nella produzione. I problemi logistici causano, sul fronte dell’import, problemi nell’approvvigionamento di componenti e semilavorati dall’Asia. Ma le difficoltà riguardano in generale le spedizioni e i relativi costi. “Così in molti stanno pensando di spostare la produzione”. Dove? “Soprattutto in Turchia” è la voce che corre lungo i corridoi di Riva del Garda. “Sì, è così: stiamo già toccando con mano questo fenomeno” confermano proprio i turchi di Bati Moda. Allo stesso modo, in Oriente, c’è chi lascia India e Cina per Paesi vicini: Pakistan e Bangladesh su tutti.
Pelletteria ferma
“Per il nostro settore è tutto bloccato” spiega Fabio Alonzo della pelletteria Mi-dì di Sant’Egidio alla Vibrata (Teramo). Lo stand a Gardabags è tappezzato di cinture, il principale prodotto dell’azienda, ma ci sono anche borse. “Per le cinture sta passando il periodo buono dell’anno e il grosso che i clienti volevano acquistare lo hanno acquistato, non molto dato che eravamo molto limitati negli spostamenti. Lo stesso vale per le borse. Non potevamo mancare in fiera, però abbiamo avuto poco margine di tempo per organizzarci e così i visitatori”. Per l’edizione della ripartenza, Gardabags ha integrato i suoi spazi all’interno di quelli di Expo Riva Schuh cercando di concentrare gli espositori e dare un effetto total look. “La fiera sta andando come avevamo previsto – raccontano da Goldpepper di Bovezzo (Brescia) -. Non un granché di movimento, però volevamo esserci anche quest’anno per dare un segnale: per dire che noi ci siamo”.
Immagini tratte da exporivaschuh.it
Leggi anche: