Le sensazioni degli espositori erano giuste. I numeri confermano una buona edizione di Pitti Uomo. La numero 197, svolta alla Fortezza da Basso di Firenze dal 14 al 17 gennaio 2025, ha avuto quasi 20.000 ingressi. Sono stati 790 (di cui 45% stranieri) i brand che hanno esposto le nuove collezioni destinate alla prossima stagione invernale 2025/2026. Soddisfatti gli espositori presenti.
Quasi 20.000 ingressi a Pitti Uomo
“Avevamo bisogno di una partenza così per uscire da un clima di attesa e di incertezza” commenta Raffaello Napoleone, CEO di Pitti Immagine. “Molti listini prezzi indicano un equilibrato rapporto tra giusta valorizzazione dei materiali e della manifattura e opportuna sintonia con una certa prudenza espressa dai consumatori”. I dati sull’affluenza finale comunicati dagli organizzatori indicano 8.300 compratori italiani e sugli stessi livelli di un anno fa. Quelli esteri hanno raggiunto quota 5.000, in crescita del 6,5%. In totale, 13.300 unità e, complessivamente, quasi 20.000 presenze in fiera. Crescita in doppia cifra per Spagna, Giappone, Belgio e USA. Molto bene anche i compratori da Nord ed Est Europa. I primi 5 paesi in ordine di affluenza come presenze sono: Germania, Spagna, Regno Unito, Olanda e Turchia.
Le sensazioni erano giuste
“È stato un Pitti superpieno nei primi due giorni e questo ci dà grandi speranze per il 2025. È un ottimo spunto per la partenza del 2025” ci dice Niccolò Ricci, CEO del marchio di extra lusso Stefano Ricci. “È sempre bello essere qui al Pitti e a Firenze e respirare questa aria di positività” commenta Silvano Lattanzi, da molti anni espositore al Pitti. “Uno dei migliori Pitti degli ultimi anni” è invece l’opinione di Riccardo Chiacchiera del giovane marchio di sneaker Ho’op. “Abbiamo visto una buona affluenza. Abbiamo preso nuovi contatti. C’è stato interesse per cui siamo moderatamente soddisfatti di questa edizione del salone” conclude Giuseppe Zenoni, CEO di Pellettieri di Parma. Anche la prossima edizione di Pitti Uomo slitterà di una settimana: si svolgerà dal 17 al 20 giugno 2025. (mv)
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