L’edizione 2023 di Simac Tanning Tech, il salone di macchinari e tecnologie per il fashion system, automotive e arredamento, si svolge in una cornice di incertezza. “Gli ultimi anni per le imprese, anche italiane, sono stati complessi – dichiara Maria Vittoria Brustia, presidente Assomac e promotrice del Simac Tanning Tech –. Fare fronte al susseguirsi di numerosi shock mette a dura prova l’adattabilità delle strategie aziendali. Le imprese manifatturiere, infatti, per essere competitive, devono innovare di continuo, adottando soluzioni in chiave di progresso con una impostazione digitale e strategie sempre più efficienti e sostenibili”.
L’edizione 2023
“La prima giornata di Simac Tanning Tech (19 settembre, ndr) è stata interessante e forse anche al di sopra delle attese – è l’impressione di Mauro Pellizzari, responsabile commerciale di Gemata –. Anche il secondo giorno è partito bene, ma i conti si fanno alla fine. Tra i visitatori ho visto un’ottima presenza di asiatici, in particolare cinesi e poi sudamericani”. La presidente Brustia ha rimarcato l’emozione dell’edizione numero 49 del salone. E il lavoro di sinergia intrapreso da un lato con i protagonisti delle fiere di settore (in primis Lineapelle) con le quali si ha una visione unica. Dall’altro con i progetti e il dialogo con Federmacchine, rappresentata all’inaugurazione dal presidente Bruno Bettelli. Presente alla cerimonia inaugurale anche il direttore centrale per i settori dell’export di ITA-Agenzia Maurizio Forte. (mv)
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