Expo Riva Schuh & Gardabags chiude meglio del previsto. La fiera internazionale della calzatura e degli accessori di volume archivia la 97esima edizione superando la soglia degli 8.000 visitatori. Un risultato che soddisfa e, dicono gli organizzatori, conferma la correttezza di un approccio sempre internazionale e internazionalizzante.
Meglio del previsto
Expo Riva Schuh da sabato 11 a martedì 14 giugno, ha accolto oltre 8.000 buyer provenienti da 103 Paesi del mondo. In fascia top ci sono Italia (34%), Germania (10%), Francia (6%), Spagna (5%) e Regno Unito (4,5%).
Novità, concorsi, talk
Premiante, in questa edizione di ritorno a una formula (quasi) prepandemica, è stata la scelta di fare alzare ulteriormente il tono del salone da quello di semplice “fiera commerciale” a quello di “evento di networking”. Upgrading dimostrato dal programma di talk sempre più ricco e dalla novità del Kind Leather Contest, supportato da JBS Couros, e vinto dal designer indonesiano Tommy Ambiyo Tedji. Altra novità di rilievo: la prima presenza formale – con tanto di stand – di Alibaba, partner della fiera.
Il commento
“Siamo molto soddisfatti perché lo sforzo e l’impegno con cui abbiamo implementato l’attività di incoming di buyer internazionali ci ha consentito di raggiungere ottimi risultati. Abbiamo accolto compratori provenienti da nuovi e inaspettati Paesi dell’emisfero sud del mondo. Per esempio: Australia, Mauritius, Costa d’Avorio”. Ma anche “Thailandia, arrivando a toccare l’America Latina. Si tratta di segnali assolutamente positivi che ci spingono a proseguire lungo questa strada”, dice GianPaola Pedretti, Exhibition Manager di Expo Riva Schuh & Gardabags.
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