Sensazioni positive, ma non per tutti. Oggi seconda giornata di Micam 88, la fiera internazionale della calzatura che si svolgerà fino a mercoledì a Fieramilano Rho. Attese e speranze degli espositori sono riposte alla giornata odierna e a quella di domani, dopo l’avvio domenicale di ieri, che alcuni definiscono “interlocutorio”.
Provenienze di partenza
Stranieri, più che italiani, i visitatori della prima giornata. Un dato che conferma le difficoltà del mercato interno, ma che ha il suo lato positivo. Gli stranieri hanno più capacità di spesa e di formare ordini. Anche in questa edizione sembra confermarsi una tendenza che rispecchia la situazione di mercato: il maggiore interesse lo suscitano le sneaker e le scarpe con un prezzo medio più accessibile rispetto ai modelli più formali del made in Italy.
Le prime impressioni
Francesco Pedeni del brand toscano Andia Fora, è soddisfatto: “È ancora presto per tracciare un minimo bilancio, ma considerando tutto, mi accontento di come è andata la prima giornata”. Valentino Fenni con il brand Meline espone al padiglione 5: “Non posso lamentarmi, ma sinceramente non so quante aziende possano affermare di aver avuto una prima giornata soddisfacente. Ma è ancora presto: oggi e domani c’è la speranza di poter migliorare il bilancio”.
Bambino e lusso
L’area dedicata alla scarpa da bambino è situata al padiglione 4. “Mi sembra una partenza in linea con la prima giornata delle altre edizioni. Ieri e stamattina i visitatori hanno dato un’occhiata alla collezione, per poi selezionare gli acquisti ed effettuarli qualche ora dopo o il giorno seguente” osserva Cristiano Ferracuti di Missouri. Le voci dei padiglioni del luxury sono, invece, riassunte dal realismo di Marino Fabiani. “Non posso certo giudicare positivamente la prima giornata. Spero che oggi si chiuda con un bilancio migliore”. (mv)
Foto tratte dal profilo Instagram di Micam
