Lineapelle è “bellissima”. Mipel “dinamico”. Micam “audace”. TheOne “naturale” e Milano Fashion & Jewels è “eterogenea”. 5 aggettivi per 5 fiere che si sono presentate presso il quartier generale di Confindustria Accessori Moda, nell’ormai consueta conferenza stampa congiunta di lancio della loro imminente proposta espositiva. Un treno di saloni che, mai come in questa edizione, si presentano al via sperando di osservare, negli stand dei loro espositori, scintille e segnali di una congiuntura che cerca di cambiare rotta.
Il calendario
2.858 tra espositori e brand “di cui il 46% proveniente da 51 Paesi, saranno al centro delle cinque manifestazioni in programma a Fiera Milano Rho a partire dal 22 febbraio”. In ordine cronologico. Si comincia con Milano Fashion&Jewels il 22 febbraio (fino al 25). Poi arrivano Micam, Mipel e TheOne (accorpato al Micam) dal 23 al 25. Si chiude con Lineapelle dal 25 al 27 febbraio. “Un’alleanza – si legge in una nota – che sottolinea e conferma il valore di una sinergia capace di coniugare innovazione, tradizione, business. Le fiere, anticipando la Milano Fashion Week, offrono una vetrina per le tendenze e le idee più innovative, diventando tappe fondamentali per chi vuole cogliere l’evoluzione del mercato”.
5 aggettivi per 5 fiere
Lineapelle e Mipel
“Scegliere l’aggettivo “bellissima” per definire Lineapelle – spiega Fulvia Bacchi, CEO di Lineapelle – rappresenta una dedica ai nostri espositori. Un omaggio alla loro sorprendente capacità di proporre a ogni edizione un livello di innovazione altissimo. Ricerca continua e creatività su materiali, accessori, componenti sono valori che vanno oltre qualsiasi tema di cui si discute in questo momento congiunturale”. La “bellezza” di Lineapelle sta anche nella proposta di eventi per elevare l’esperienza fieristica dalla sua community. “Stiamo lavorando – conclude Bacchi – per ampliare il nostro orizzonte oltre il mondo della moda, investendo nell’interior design”. Mipel, invece, è “dinamico”, spiega la presidente Claudia Sequi, perché “rappresenta uno spaccato unico nel panorama della pelletteria mondiale. È una vetrina impareggiabile per tutte le PMI, dalle più strutturate fino alle startup innovative che per la prima volta si affacciano al nostro mondo. Per questo è dinamico. Perché non è solo un hub commerciale, ma un riferimento culturale per tutta la filiera”.
Micam, TheOne, Milano Fashion&Jewels
Per Giovanna Ceolini, presidente di Micam, l’audacia della manifestazione è riferita al suo essere “fatta di persone, imprenditori e buyer, coraggiosi nel rimettersi in gioco ogni sei mesi. Nel crederci, nel confrontarsi tra di loro”. TheOne è “naturale – commenta il vicepresidente Cesare Gavazzi – perché rappresenta un settore, quello della pellicceria, caratterizzato al 100% da un modello di slow fashion”. Conclude Emanuele Guido, direttore di Milano Fashion&Jewels, fiera “eterogenea perché basata sulla volontà di sfuggire, in termini di prodotto” a ogni potenziale omologazione.
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