La moda guarda all’inverno 2019/2020. Il mercato tiene d’occhio l’ennesimo stress governativo inglese indotto da Brexit. Questa mattina ha aperto i battenti, negli “spazi informali” dell’Ham Yard Hotel, Lineapelle London, hub di confronto creativo e commerciale che, per 49 espositori, si configura come un’esclusiva preview di Lineapelle Milano, in agenda dal 25 al 27 settembre. Frizzante il mood in avvio, in particolare di stilisti e creativi che, oltre ad approfondire i campionari, hanno assistito alla presentazione delle tendenze da parte del Comitato Moda Lineapelle (la seconda è in programma pomeriggio) e al seminario The Tuscan Way. Pelle al vegetale: cosa significa e che storia racconta?, a cura del Consorzio Vera Pelle Italiana Conciata. Buono il livello iniziale di interesse di buyer e visitatori, divisi tra brand indipendenti e grandi griffe britanniche, che hanno cercato di allontanare dalle discussioni le preoccupazioni legati a Brexit. Preoccupazioni che generano domande che restano nell’aria, silenziose, e alle quali oggi è difficile riuscire a dare una risposta concreta. Il roadshow delle preview internazionali di Lineapelle continua la prossima settimana, varcando l’Atlantico e approdando, il 17 e 18 luglio, a New York.
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