Oggi è iniziata Lineapelle e, con lei, alle 13, è si è svolto il battesimo di A New Point of Materials. In altre parole: “Uno spazio critico di scoperta e approfondimento, informazione e dibattito. Un luogo dove assistere a live performance e talk tematici. Ma, anche, dove toccare con mano il modo in cui pelli e materiali concretizzano il concetto di innovazione responsabile”. Eccolo qua, il concetto-chiave del nuovo progetto di Lineapelle che apre le porte al futuro andando in cerca non solo del suo significato. Ma, soprattutto, delle sue concrete declinazioni di processo e prodotto.
Parlami di innovazione responsabile
A presentare il “viaggio entusiasmante” dell’innovazione responsabile sono stati i suoi organizzatori. In primis Fulvia Bacchi, CEO di Lineapelle. Con lei, Orietta Pelizzari, Loreto Di Rienzo di D-house by Dyloan (Laboratorio Urbano) e Giusy Bettoni C.L.A.S.S. (Creativity Lifestyle and Sustainable Synergy). A loro il compito di lanciare la sfida di na progetto che vuole essere non solo una “fonte di ispirazione”. Ma, anche e soprattutto, una sorta di library in progress che raccoglie, presenta e spiega “un’accurata selezione di pelli e materiali caratterizzati da un contenuto green evoluto ed evolutivo, raccontandoli lungo tutto l’arco del loro ciclo produttivo. Lo fa partendo dalle scelte strategiche di ogni azienda in relazione al tema dell’innovazione responsabile”. Scelte “che, poi, si trasformano in prodotti performanti capaci di soddisfare una nuova generazione di valori”.
Si tocca, si scopre, si discute
Accanto all’esposizione ragionata di pelli e materiali, il nuovo progetto di Lineapelle fino a venerdì 24 settembre, “propone un’agenda di talk e performance in lingua inglese”. Oggetto? “I temi più trending per quanto riguarda l’approccio della produzione, della finanza aziendale e del retail relativi al concetto di innovazione responsabile”. Tutto il programma lo trovate cliccando qui.
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