Un appuntamento utile agli affari, particolarmente tattico per il mercato asiatico. Un’occasione di confronto tra stakeholder. L’industria della pelle è pronta a incontrarsi a Hong Kong per APLF 2025 (12-14 marzo): oltre 800 espositori attendono, è la stima degli organizzatori, la visita di 11.000 buyer dalla Cina e dalla regione del Pacifico.
APLF 2025
Tra le collettive che partecipano all’edizione 2025 della fiera spicca quella organizzata da UNIC – Concerie Italiane. Trentotto espositori (inclusi gli ospiti) occupano un totale di 27 stand per rappresentare l’offerta di pelli, oltreché di semilavorati e ricami. APLF è anche occasione per il confronto di idee, dicevamo. Katie Kutskill, presidente della campagna Is It Leather?, partecipa a tre incontri sulle sfide della comunicazione: la disinformazione degli antagonisti vegani e la necessità di storytelling delle qualità della pelle. La vigilia di APLF è stata occasione per tenere a Hong Kong la riunione del consiglio di ICT, l’associazione globale della concia. Qui si è discusso, tra le altre cose, dell’impatto globale dei nuovi regolamenti europei.
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