Milano XL fa centro. Risultati positivi sono arrivati dai saloni di moda che si sono svolti nel capoluogo lombardo. Oltre ai buoni risultati registrati da theMicam (calzatura) e Mipel (pelletteria), un ottimo apprezzamento hanno ricevuto White e Super. Il White ha chiuso con 26.611 visitatori (+20%). Gli italiani sono cresciuti del 22% e gli stranieri del 40%, anche grazie al prolungamento di un giorno (4 anziché i classici 3) e alle due location aggiuntive. Sono stati 532 gli espositori (+6,4%). “Per chi vuole approfondire diversi canali di vendita e vuole puntare sul mercato italiano ed europeo, White è la manifestazione giusta” ci dicono dal calzaturificio Giovanni Fabiani. “Abbiamo registrato molta affluenza in tutte e quattro le giornate e molti contatti che speriamo di concretizzare in futuro”. Portata a termine l’edizione milanese, White si sposta a Shanghai: dal 13 al 15 ottobre dove esporranno 56 piccole e medie imprese del made in Italy. La decima edizione di Super, il salone di Pitti dedicato alla moda donna di ricerca, che si è svolto presso The Mall, ha registrato oltre 4.700 visite per vedere le collezioni dei 146 espositori (di cui il 53% esteri). Performance positive dall’estero (i visitatori stranieri pesano il 20% del totale) con in testa Giappone, Hong Kong (+75%), Stati Uniti (+70%), Germania (+43%) e Regno Unito (+27%); in calo del 10%, invece, i compratori italiani. “Il salone è interessante, la location magnifica, i visitatori quasi esclusivamente italiani. È mancata la voglia di comprare e questa, a mio giudizio, è un’altra conferma di un sistema fieristico tradizionale che va verso il tramonto. Si sta chiudendo un’epoca” ci ha detto Rocco Pistonesi del brand calzaturiero Rocco P. La prima edizione di TheOneMilano Primavera Estate, polo per il prêt-à-porter femminile d’alta gamma, ha visto la partecipazione di 150 brand espositori e 3.982 buyer di cui circa la metà provenienti dall’estero. (mv)
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