Capri Holdings fa shopping in Toscana e rileva il calzaturificio Sicla di Levane, frazione di Montevarchi (Arezzo). L’azienda aretina realizza da tempo le calzature per il marchio Jimmy Choo, brand (nella foto) che insieme a Versace e Michael Kors fa parte del polo del lusso americano. Polo che, se le richieste di autorizzazione andranno a buon fine, entrerà ufficialmente nella galassia di Tapestry. Nel dicembre del 2019 Capri Holdings annunciò di aver rilevato Alberto Gozzi, calzaturificio di Chiesina Uzzanese (Pistoia), che oggi si chiama Capri Footwear Industries.
Capri Holdings compra Sicla
Il conglomerato statunitense Capri Holdings ha acquisito il calzaturificio Sicla, fondato da Enzo Donnini nel 1979. “Enzo e la sua famiglia hanno sempre gestito la fabbrica e continueranno a farlo in futuro”, precisa Capri Holdings in una nota ufficiale riportata da MF Fashion. Il passaggio nelle mani del gruppo USA non modificherà il savoir faire dell’azienda aretina che vuole “mantenere l’eccellenza dei servizi offerti dal suo team di talentuosi artigiani e dei prodotti realizzati”. Nel 2022, ultimo dato disponibile, il fatturato del calzaturificio è stato di 52 milioni di euro con oltre 270 dipendenti.
La presenza di Capri Holdings
La Toscana si conferma centrale per gli investimenti di Capri Holdings e di Jimmy Choo. Proprio questo brand ha annunciato all’inizio di quest’anno l’investimento per la realizzazione di una sede aziendale (non produttiva) di quasi 3.000 metri quadrati. Secondo i programmi iniziali, la sede diventerà operativa dalla fine del 2024 e accoglierà 150 persone. Come precisa Fashion Network, la produzione è invece affidata a terzisti locali e all’ex calzaturificio Alberto Gozzi, acquisito da Capri nel 2019. Gozzi produce calzature anche per Versace e Michael Kors. (mv)
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