Dedagroup Stealth rileva Bsamply: l’onda dei M&A risale la filiera

Dedagroup Stealth rileva Bsamply: l’onda dei M&A risale la filiera

Con Dedagroup Stealth che rileva Bsamply, l’onda delle acquisizioni risale la filiera italiana della moda e arriva ai fornitori di tecnologia. È l’ultimo capitolo della stagione delle aggregazioni, cui dedichiamo la copertina del numero 5 del mensile La Conceria (maggio 2022).

Il merger tra fornitori di tecnologia

Dedagroup Stealth è una multinazionale italiana (235 milioni di ricavi nel 2020) fornitrice di tecnologia e soluzioni digitali per le imprese della moda e del design. Rilevando Bsamply (fondata da un italiano, ma con sede negli States), aggiunge al suo portafogli la startup che si propone di digitalizzare i rapporti tra produttori e fornitori di materie prime. “La fashion industry ha la necessità di innalzare il livello di sostenibilità dei prodotti e il bisogno di innovare – commenta Mimmo Solida, CEO di Dedagroup stealth, con MFF –. Bsamply (ora specializzata nel tessile, ma con aperture sugli altri materiali e partnership nella pelle, ndr) risponde a entrambe queste esigenze, permettendo un controllo puntuale della catena del valore”.

Un magazine speciale

Quello guidato da Solida si propone come “un polo di aggregazione in costante crescita, parte di una solida impresa familiare”. Ed è interessante notare come tutti i livelli della filiera italiana della moda, dalla manifattura alla tecnologia, siano interessati dallo stesso meccanismo di concentrazione. Quello dell’aggregazione tra “piccoli” (si fa per dire) fornitori che si attrezzano per rispondere tutti insieme alle domande più complesse dei grandi e grandissimi committenti. Il tema cui dedichiamo il n.5 del nostro magazine, con approfondimenti e interviste a chi questo trend lo sta guidando.

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